CHI PUO’ PRESENTARE LA DOMANDA?
L'istanza di regolarizzazione potrà essere presentata da tutti coloro che risulteranno aver occupato senza titolo un immobile ERP in data anteriore al 23 Maggio 2014
COME DIMOSTRARE LA DATA DI OCCUPAZIONE ANTE 23 MAGGIO 2014?
i documenti validi per comprovare la data di occupazione sono:
- Certificato di residenza storico anagrafico
- Verbale di accertamento dell’occupazione senza titolo redatto dalla Polizia Locale
- Censimento anagrafico-reddituale ATER anno 2014 (dichiarazione anagrafica reddituale 2013), rilevante la data di occupazione ante 23 Maggio 2014.
QUALE MODELLO UTILIZZARE PER PRESENTARE LA DOMANDA?
La domanda di regolarizzazione dovrà essere presentata solo ed esclusivamente con il modulo specifico approvato dalla Regione Lazio, disponibile presso gli uffici Ater (Urp e uffici periferici) e scaricabile dai canali Ater (sito web aziendale e pagina facebook)
QUANDO E’ POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA?
L’istanza potrà essere presentate dal 01 Settembre 2020 fino alle ore 24:00 del 27 Febbraio 2021
SONO STATI POSTICIPATI I TERMINI PER PRESENTARE LA DOMANDA DI SANATORIA?
Sì, la data per la presentazione della istanza di Sanatoria è stata prorogata al 28 maggio 2021.
A CHI DEVE ESSERE INVIATA LA DOMANDA?
La domanda di regolarizzazione dovrà essere inviata, pena la nullità, sia ad Ater Roma che a Roma Capitale (Comune di Roma)
COME PRESENTARE L’ISTANZA?
L’istanza potrà essere presentata nelle seguenti modalità:
- se il richiedente procederà in autonomia alla compilazione e all’invio della domanda, la stessa dovrà essere inoltrata a mezzo raccomandata r.r. all’indirizzo di:
- A.T.E.R. Roma – Lungotevere Tor di Nona n. 1 – 00186 Roma oppure a mezzo PEC dedicata: regolarizzazione2020@cert.aterroma.it ;
- Roma Capitale, Ufficio Politiche Abitative - Via Giovanni da Verazzano 7 – 00154 Roma, oppure a mezzo PEC:
RegolarizzazioneErp2020.patrimonio@pec.comune.roma.it
-
Se il richiedente si avvarrà dell’aiuto di Sindacati, Caf, Patronati, Comitati inquilini, questi dovranno inviare la domanda solo ed esclusivamente a mezzo PEC sia all’Ater di Roma indirizzo : regolarizzazione2020@cert.aterroma.it, sia a Roma Capitale Politiche Abitative indirizzo: RegolarizzazioneErp2020.patrimonio@pec.comune.roma.it
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA ?
La domanda, compilata in tutte le sue parti, datata e firmata, dovrà essere corredata, pena la nullità, della seguente documentazione:
- copia documento d’identità valido;
- copia della certificazione comprovante la data di occupazione (certificato di residenza storico anagrafico, verbale della polizia municipale, censimento ATER anagrafico-reddituale precedente al 23/05/2014)
potranno altresì essere inviati , a chiarimento di situazioni specifiche, i seguenti documenti (non obbligatori):
- copia 730/2020 o CU2020 riferiti all’anno reddito 2019 di tutti i componenti del nucleo familiare;
- eventuale certificazione di disoccupazione/invalidità
- eventuale sentenza di separazione/divorzio con omologa del giudice
- altro
REQUISITI PER POTER ACCEDERE ALLA REGOLARIZZAZIONE?
I requisiti previsti dalla L.R. 01/2020 sono:
- occupazione antecedente il 23 Maggio 2014;
- reddito complessivo del nucleo familiare non superiore al limite di reddito previsto per l’accesso riferito all’anno 2019 (Euro 20.876,99 reddito convenzionale)
- reddito complessivo del nucleo familiare non superiore al limite di reddito previsto per la permanenza riferito all’anno 2019 (Euro 29.227,79 reddito convenzionale)
- non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nel Comune di Roma;
- non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su beni patrimoniali di valore complessivo superiore a € 100.000,00 calcolato ai fini IMU nel territorio nazionale;
- non aver avuto precedente assegnazione in locazione ovvero in proprietà originaria, immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici e presenza di finanziamento agevolato in qualunque forma concesso dallo Stato o da enti pubblici;
- non aver sottratto il godimento dell’alloggio ad un soggetto legittimo assegnatario o in attesa di voltura (art. 22, comma 141, lett. c L.R. 01/2020);
- non aver effettuato più di tre ingressi in immobili ERP, non autorizzati dall’Azienda, o trovarsi in un caso di illegittima cessione dell’alloggio;
- non aver realizzato abusi edilizi nell’alloggio occupato;
- non utilizzazione dell’immobile ed uscita anagrafica di tutto il nucleo familiare;
- non aver corrisposto le indennità e le sanzioni previste ai sensi della L.R.01/2020, art. 22 comma 142 e 144, come disposto dalla Dgr n. 429 del 07/07/2020 “L.R. 27/02/2020 n. 01;
LIMITI DI REDDITO PREVISTI PER L’ANNO 2019?
Limite di reddito complessivo per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica:
- Euro 34.794,98 per reddito lordo da lavoro dipendente (al netto dell’abbattimento di Euro 2.000,00 per ogni familiare a carico fino ad un massimo di Euro 6.000,00) – reddito convenzionale al netto dell’abbattimento del 40% Euro 20.876,99;
- Euro 20.876,99 per reddito lordo derivante da lavoro autonomo (al netto dell’abbattimento di Euro 2.000,00 per ogni familiare a carico fino ad un massimo di Euro 6.000,00)
Limite di reddito complessivo di tutto il nucleo familiare relativo all’anno 2019 è pari ad:
- Euro 48.712,98 per reddito lordo da lavoro dipendente (al netto dell’abbattimento di Euro 2.000,00 per ogni familiare a carico fino ad un massimo di Euro 6.000,00) – reddito convenzionale al netto dell’abbattimento del 40% Euro 29.227,79;
- Euro 29.227,79 per reddito lordo derivante da lavoro autonomo (al netto dell’abbattimento di Euro 2.000,00 per ogni familiare a carico fino ad un massimo di Euro 6.000,00)
LA REGOLARITA’ CONTABILE E’ CONDIZIONE PER LA REGOLARIZZAZIONE?
Si, la regolarità contabile, acconto e sottoscrizione del piano rate, è un requisito necessario per poter regolarizzare la propria posizione.
COME PUO’ ESSERE DEFINITO L’IMPORTO DOVUTO DAL RICHIEDENTE LA REGOLARIZZAZIONE ?
La morosità potrà essere saldata seguendo le istruzioni riportate sulla nota inviata al richiedente la regolarizzazione (o a suo delegato) all’esito della verifica contabile.
ATER provvederà ad effettuare una ricostruzione contabile come previsto dalla L.R. 01/2020 ed una volta comunicata all’utente, quest’ultimo dovrà entro 60 giorni lavorativi riscontrare la stessa mediante il versamento dell’acconto (minimo 5%) e la sottoscrizione del piano di rientro proposto in base al dovuto.
E’ POSSIBILE CONCORDARE UNA RATEIZZAZIONE DELL’IMPORTO DOVUTO?
E’ possibile dilazionare il pagamento dell’importo dovuto in rate mensili da concordare, previo il pagamento di un acconto pari al 5% del dovuto, il residuo può essere rateizzato secondo le seguenti modalità:
- 1 CASO – il reddito imponibile complessivo del nucleo familiare relativo all’anno 2019 rientri nel limite di accesso all’E.R.P (convenzionale Euro 20.876,99):
- per importi fino a Euro 2.000,00 in un numero massimo di 24 rate mensili;
- per importi da Euro 2.001,00 fino a Euro 5.000,00 in un numero massimo di 48 rate mensili;
- per importi da Euro 5.001,00 a Euro 10.000,00 in un numero massimo di 84 rate mensili;
- per importi superiori a Euro 10.001,00 in un numero massimo di 120 rate mensili.
- 2 CASO – il reddito imponibile complessivo del nucleo familiare relativo all’anno 2019 risulti superiore al limite di accesso all’E.R.P. ma inferiore al limite previsto per la permanenza all’E.R.P (convenzionale Euro 29.227,79):
- per importi fino a Euro 2.000,00 in un numero massime di 24 rate mensili;
- per importi da Euro 2.001,00 a Euro 5.000,00 in un numero massimo di 48 rate mensili;
- per importi a Euro 5.001,00 in un numero massimo di 84 rate mensili.
COMUNICAZIONI ALL’UTENZA O A DELEGATO?
l’Ufficio Sanatorie e Recupero Morosità comunicherà all’utente e al suo delegato, con stessa modalità di ricezione della domanda, ovvero attraverso raccomandata rr o pec, sia l’esito della verifica amministrativa sia l’esito di quella contabile, ovvero l’invio a Roma Capitale per l’emissione del provvedimento di assegnazione.
IN CASO DI ESITO NEGATIVO DELLA DOMANDA DI REGOLARIZZAZIONE?
Se l’esito sarà negativo, Ater comunicherà all’utente il preavviso di rigetto dell’istanza e successiva richiesta di inammissibilità dell’istanza al Dipartimento competente di Roma Capitale per l’adozione del provvedimento necessario.
QUANDO POTRA’ ESSERE STIPULATO IL CONTRATTO DI LOCAZIONE?
Il contratto di locazione potrà essere stipulato successivamente l’emanazione del provvedimento positivo di assegnazione in deroga da parte di Roma Capitale, e previo regolarità contabile.