1. Ho ricevuto la comunicazione, cosa devo fare? 2. La lettera è indirizzata all’assegnatario (padre/madre/nonno/nonna, ecc.) che è morto/trasferito che devo fare? 3. Sono l’assegnatario ma vorrei fare acquistare l'alloggio a mio/a figlio/a, nipote ecc. 4. Ho un tempo limite per decidere se comprare? 5. Quanto tempo ci vorrà per concludere la pratica di vendita? 6. Se avessi dei ritardi nella produzione di documentazione o concessione del mutuo? 7. Posso acquistare chiedendo un mutuo/prestito? 8. Come posso acquistare la casa? Posso comprare l’alloggio rateizzando direttamente con l’ATER? 9. Se pago in contanti ci sono ulteriori sconti? 10. Ho sentito che fate sconti se una persona è diversamente abile, pensionata sociale, ecc. 11. Gli affitti che ho pagato negli anni vengono contati come acconto/parte del prezzo già pagato? Valgono come riscatto? 12. Il prezzo della casa è quello contenuto nella lettera? / Quale è il prezzo definitivo? 13. Il notaio è scelto dall’ATER? Posso nominare un notaio di fiducia? 14. Devo far redigere l’APE e/o la Conformità catastale dell’alloggio, posso scegliere io un professionista? ATER ha dei professionisti incaricati? 15. Nell’alloggio c’è un abuso edilizio, che devo fare? 16. Nel palazzo ci sono cantine/sottoscala/sottotetti ecc.. vuoti / oppure da sempre usati dalla mia famiglia, posso comprarlo assieme alla casa? 17. Che spese ci sono per comprare la casa? 18. Che IVA si applica? è compresa nel prezzo che mi avete comunicato? 19. Ho pagato i 1.708,00 €. Vengono scalati dal prezzo? è un acconto? è una caparra? 20. Ho dei debiti verso l'Ater, posso aggiungerli al prezzo per chiedere il mutuo? posso rateizzarli a parte? 21. Sono in contenzioso col condominio/ non voglio pagare il debito/ chiedo la prescrizione degli importi richiesti? 22. Posso rinunciare al diritto di abitazione? 23. ATER mette ipoteche o vanta altri diritti reali sull’alloggio dopo la vendita? 24. Posso rivendere l’alloggio dopo l’acquisto? Quando? 25. Che succede se non compro più la casa? 26. Altri condomini nel palazzo hanno ricevuto la proposta d'acquisto, mentre io non ho ricevuto nessuna lettera, come mai?

1. Ho ricevuto la comunicazione, cosa devo fare?

Bisogna accedere al sito dell’ATER e autenticarsi nelle modalità e con le credenziali comunicate nella lettera, e caricare nell’area riservata i moduli (A, B) compilati, il pagamento delle spese di istruttoria e i documenti dell’assegnatario e dell’eventuale acquirente diverso dall’assegnatario”.


2. La lettera è indirizzata all’assegnatario (padre/madre/nonno/nonna, ecc.) che è deceduto/trasferito che devo fare?

Se sei residente dentro casa e fai parte del contratto di locazione allora puoi acquistare, se siete due o più figli dell’assegnatario potrete acquistare cointestandovi la casa o, qualora uno dei due rinunci esplicitamente per iscritto, acquistando uno solo. Si consiglia nel frattempo di inviare all’ufficio gestione la richiesta di subentro.
(VEDERE SCHEMA 1 PER CAPIRE SE SOGGETTO RESIDENTE PUO' ACQUISTARE)


3. Sono l’assegnatario ma vorrei fare acquistare l'alloggio a mio/a figlio/a, nipote ecc.

Possono acquistare i componenti del nucleo familiare originario o ampliato o i parenti e affini non conviventi fino al 3° grado, indicandolo nei moduli di “adesione all’acquisto”, a patto che abbiano i requisiti per la permanenza nell’assegnazione:

  • Mancanza di proprietà immobiliari sul comune di Roma (categoria A) la cui quota parte è pari a 38 mq (alloggio adeguato)
  • Mancanza di proprietà su territorio nazionale il cui valore supera € 100.000 moltiplicando le rendite catastali X 100
  • Essere già assegnatario di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, agevolata, convenzionata etc.
  • Essere occupante di una casa popolare / aver ceduto tutto o in parte l’alloggio assegnato


4. Ho un tempo limite per decidere se comprare?

SI, 60 giorni dalla ricezione della lettera.


5. Quanto tempo ci vorrà per concludere la pratica di vendita?

DIPENDE, bisogna essere in regola a livello amministrativo (verranno fatte delle verifiche veloci) e in regola con i pagamenti, nel caso di debiti bisognerà provvedere al saldo totale di essi prima dell’acquisto.
L’ATER chiederà il rilascio di alcuni nulla osta ad altri uffici in merito a pendenze di natura legale e (per le palazzine gestite in condominio privato) il nulla osta condominiale all’ufficio di riferimento. L’acquirente dovrà in oltre provvedere direttamente alla produzione della conformità catastale e della Attestazione di Prestazione Energetica (APE),
l’ATER rimborsa al massimo € 50,00 per la conformità ed € 100,00 per l’APE, costi eccedenti restano a carico dell’acquirente (CILA/SCIA).
L’Azienda ha inoltre previsto un rimborso per quanto riguarda spese sostenute per regolarizzare difformità evidenziate al catasto non riconducibili a responsabilità dell’assegnatario.

Fino ad un massimo di € 500,00 per l’immobile per errori di toponomastica (indirizzo, scala, interno), errata rappresentazione grafica (inversione bagno/balcone), Docfa.
Fino ad un massimo di €150,00 per la pertinenza dell’immobile per errori di toponomastica, errata rappresentazione grafica, Docfa.
Oltre a € 50,00 per i diritti di deposito all’ Agenzia delle Entrate per ogni unità immobiliare I costi sostenuti verranno detratti dal prezzo finale previa presentazione della fattura con i costi sostenuti per singola voce prima dell’invito a stipula con l’invio del prezzo finale, non saranno possibili rimborsi dopo il rogito.

Se acquista tramite mutuo dovrà calcolare anche i tempi necessari alla banca. Di media, qualora non si verifichino gravi impedimenti in un tempo di 90 giorni si arriva al rogito.


6. Se avessi dei ritardi nella produzione di documentazione o concessione del mutuo?

A seguito di valide motivazioni l’Azienda è disposta ad attendere.


7. Posso acquistare chiedendo un mutuo/prestito?

Certamente.


8. Come posso acquistare la casa? Posso comprare l’alloggio rateizzando direttamente con l’ATER?

La disciplina di vendita prevede:

  • Pagamento in contanti in un’unica soluzione (anche tramite mutuo bancario)
  • Pagamento immediato di un acconto non inferiore al 50% del prezzo con dilazione del restante fino ad un massimo di 30 anni con Ater
  • Pagamento immediato di un acconto non inferiore al 40% del prezzo con dilazione del restante fino ad un al massimo di 20 anni con Ater


9. Se pago in contanti ci sono ulteriori sconti?

NO.


10. Ho sentito che fate sconti se una persona è diversamente abile, pensionata sociale, ecc.

No, tali abbattimenti si riferiscono al canone d’affitto e non riguardano il prezzo di vendita delle case che sono definiti da leggi apposite.


11. Gli affitti che ho pagato negli anni vengono contati come acconto/parte del prezzo già pagato? Valgono come riscatto?

NO, tali alloggi non sono venduti a riscatto, gli affitti pagati negli anni non contano come parte del prezzo già pagato. Il prezzo è quello che verrà comunicato dall’Ufficio prima del rogito.


12. Il prezzo della casa è quello contenuto nella lettera? / Quale è il prezzo definitivo?

Si, salvo errori materiali sostanziali come l’errata superficie dell’immobile o la presenza di pertinenze non rilevate dal sistema di gestione ATER.


13. Il notaio è scelto dall’ATER? Posso nominare un notaio di fiducia?

Il notaio VIENE SCELTO DALL’ACQUIRENTE, il cui compenso è completamente a sue spese. ATER non indica in alcun modo notai preferiti o di fiducia.


14. Devo far redigere l’APE e/o la Conformità catastale dell’alloggio, posso scegliere io un professionista? ATER ha dei professionisti incaricati?

La designazione di un professionista per la redazione dell’APE e della Conformità Catastale spetta all’acquirente, il cui compenso è a proprie spese. Al fine della redazione di tali documenti verranno rilasciate apposite deleghe per il ritiro e deposito delle planimetrie catastali presso l’Agenzia delle Entrate.

ATER rimborsa i costi sostenuti, dimostrati tramite fattura, nella misura massima di:

  • Fino ad un massimo di €50,00 per la Conformità catastale
  • Fino ad un massimo di € 100,00 per l’APE
  • Fino ad un massimo di € 500,00 per l’immobile per errori di toponomastica (indirizzo, scala, interno), errata rappresentazione grafica (inversione bagno/balcone), Docfa.
  • Fino ad un massimo di €150,00 per la pertinenza dell’immobile per errori di toponomastica, errata rappresentazione grafica, Docfa.
  • Oltre a € 50,00 per i diritti di deposito all’ Agenzia delle Entrate per ogni unità immobiliare
I rimborsi sono possibili SOLO a fronte della presentazione delle fatture relative a tali spese.
Le fatture vanno presentate prima della fissazione della data del rogito di modo che possano essere scalate dal prezzo di cessione.
L’APE e la Conformità Castale vanno inviate in copia all’ATER prima della fissazione della data del rogito.
ATER non indica alcun professionista al quale rivolgersi per la redazione delle APE e/o delle Conformità Catastali.


15. Nell’alloggio c’è un abuso edilizio, che devo fare?

L’abuso va sanato a cura e spese dell’acquirente, dimostrando l’avvenuta risoluzione con la nuova Conformità Catastale.


16. Nel palazzo ci sono cantine/sottoscala/sottotetti ecc.. vuoti / oppure da sempre usati dalla mia famiglia, posso comprarlo assieme alla casa?
NO, assieme all’alloggio possono essere vendute solo le pertinenze già abbinate ad esso, le quali già concorrono al calcolo del prezzo di cessione.


17. Che spese ci sono per comprare la casa?

Sono da pagare € 1.708,00 come “Spese di istruttoria per adesione all’acquisto”, i costi per la redazione dell’APE e della Conformità Catastale, l’eventuale saldo di:

  • debiti/morosità
  • saldo anticipato conguagli in corso
  • saldo anticipato piani rata sottoscritti e/o già in corso
  • Saldo quote condominiali non corrisposte ed anticipate dall’ATER all’amministratore
  • Spese notarili
  • IVA sul prezzo
  • spese di registrazione/bollo


18. Che IVA si applica? è compresa nel prezzo che mi avete comunicato?

Si applica l’IVA al 4% nel caso di acquisto come prima casa, altrimenti al 10%. L’IVA non è già contenuta nel prezzo di cessione comunicato, ma verrà comunicata al momento della fissazione dell’atto di compravendita


19. Ho pagato i 1.708,00 €. Vengono scalati dal prezzo? è un acconto? è una caparra?

No, vengono pagate a titolo “Spese di istruttoria per adesione all’acquisto”, quindi non sono considerate un acconto sul prezzo o come caparra; restano a beneficio dell’Azienda. Qualora la pratica di acquisto non venga conclusa (quindi archiviata la vendita), per qualsiasi ragione non dipendente dall’ATER, non vengono rimborsati.


20. Ho dei debiti verso l'Ater, posso aggiungerli al prezzo per chiedere il mutuo? posso rateizzarli a parte?

La legge di vendita prevede il saldo totale di tutte le pendenze prima dell’acquisto dell’immobile. I debiti della locazione non possono essere aggiunti al prezzo di vendita; tuttavia in casi eccezionali è possibile saldare la morosità il giorno della stipula dell’atto con apposito bonifico.


21. Sono in contenzioso col condominio/ non voglio pagare il debito/ chiedo la prescrizione degli importi richiesti?

Nella lavorazione della pratica di vendita tutti gli importi richiesti vanno saldati, il mancato pagamento entro il limite fissato comporta l’archiviazione della pratica di vendita.
L’Ufficio Vendite non lavora nè propone la prescrizione degli importi, archiviando la pratica di vendita per mancato nulla osta contabile.
Unica verifica che può essere effettuata è il controllo che tutti i bollettini pagati dall’utenza siano stati correttamente registrati nella scheda contabile.


22. Posso rinunciare al diritto di abitazione?

No, la legge fissa, pena la nullità dell’atto notarile, il diritto di abitazione vitalizio per l’assegnatario e il relativo coniuge.


23. ATER mette ipoteche o vanta altri diritti reali sull’alloggio dopo la vendita?

ATER vanta il diritto di prelazione sull’immobile, che potrà essere estinto successivamente la registrazione dell’atto di compravendita (importo è pari alla rendita catastale x 100, più iva).

Qualora si optasse per il pagamento dilazionato tramite ATER, verrà iscritta l’ipoteca a garanzia dell’importo rateizzato.


24. Posso rivendere l’alloggio dopo l’acquisto? Quando?

Trascorsi cinque anni dall’acquisto potrà essere venduto l’immobile a terzi, previa estinzione del diritto di prelazione all’ATER, e previa estinzione del pagamento dell’importo eventualmente rateizzato.


25. Che succede se non compro più la casa?

In tutti i casi in cui, per cause indipendenti dall’Azienda, la procedura di vendita non dovesse perfezionarsi le “Spese di istruttoria per adesione all’acquisto” pagate al momento dell’adesione, non verranno rimborsate.

Nel caso in cui, invece, l’inquilino non voglia aderire alla proposta d’acquisto:

  • La legge di vendita fornisce la massima garanzia di restare nell’alloggio assegnato se nel nucleo familiare vi siano soggetti con invalidità riconosciuta pari o superiore ai 2/3, oppure per presenza di malati terminali o situazioni di particolare disagio.
  • Per i nuclei familiari composti interamente da over 70: è possibile cedere a terzi la nuda proprietà, tramite gara d’asta bandita da ATER, garantendo il diritto di abitazione a vita per l’assegnatario e il relativo coniuge.
  • Ai sensi delle ultime disposizioni della L.R.27/2006 art 48bis comma 1-bis.02 ATER, nei casi di difficoltà di accesso da parte degli inquilini al sistema bancario, predisporrà apposite procedure di alienazione con patti di futura vendita, inserendo gli immobili in un piano di gestione della locazione con patto di futura vendita nella fase finale dei piani di vendita
  • Per i nuclei familiari in SUPERO REDDITI: la rinuncia all’acquisto comporta la decadenza dall’assegnazione e dovrà rilasciare l’alloggio.
  • Ai sensi delle ultime disposizioni della L.R.27/2006 art 48bis comma 1-bis.02 ATER, nei casi di difficoltà di accesso da parte degli inquilini al sistema bancario, predisporrà apposite procedure di alienazione con patti di futura vendita, inserendo gli immobili in un piano di gestione della locazione con patto di futura vendita nella fase finale dei piani di vendita
  • Ai nuclei familiari i cui redditi risultino inferiori al limite fissato per la permanenza, e non intendano procedere all’acquisto dell’immobile, possono aderire a procedure di alienazione con patto di futura vendita, ovvero permanere nell’alloggio assegnato purché regolarizzino eventuali morosità. Qualora, ad eccezione dei casi documentati di morosità incolpevole, si verifichino casi di morosità tali da non consentire il mantenimento dell’equilibrio economico, gli enti gestori avviano procedure di mobilità verso immobili in locazione permanente nei confronti degli assegnatari morosi, garantendo, limitatamente al titolare e al suo nucleo familiare, in caso di attivazione di procedure di mobilità a seguito del mancato acquisto, un trasferimento, ove possibile, all’interno del contesto sociale e territoriale di appartenenza, ovvero un alloggio insistente nello stesso quartiere o limitrofo. Gli enti gestori attivano tali procedure esclusivamente nella fase finale dei piani di vendita.


26. Altri condomini nel palazzo hanno ricevuto la proposta d'acquisto, mentre io non ho ricevuto nessuna lettera, come mai?

Se pensi che la lettera non ti sia stata recapitata per errore, o è stata smarrita, puoi scrivere a vendite.pregio@aterroma.it . Altrimenti, la mancata ricezione della proposta d'acquisto, potrebbe dipendere dal fatto che ATER invia la comunicazione solo ai nuclei familiari che risultano in regola dal punto di vista amministrativo (hanno avuto una determina di assegnazione, stipulato un contratto di locazione, chiesto e ottenuto un subentro, ecc). Quindi potrebbe essere che la tua posizione sia ancora in corso di regolarizzazione e ti invitiamo a informarti in merito prendendo contatti con l'U.R.P.